“Il grande cuore della comunità bergamasca aiuterà certamente i tanti bambini che ancora oggi soffrono di tragedie immani. Ringrazio l’Unicef, di cui sono testimonial, per avere ancora una volta posto l’accento su una problematica, quella della violenza verso i più piccoli, che purtroppo è d’attualità nel 2018. Una piaga di cui francamente dovremmo vergognarci tutti”. Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, nel suo intervento alla conferenza stampa di presentazione dello spettacolo ‘Gran Galà dei bambini per Unicef: i nostri cuori battono ancora’, organizzato dal Comitato provinciale Unicef Bergamo, che si terrà venerdì 30 novembre presso il Cineteatro ‘Serassi’ di Villa d’Almé alle ore 20.30.
Un evento che servirà, secondo le intenzioni del presidente Unicef Bergamo, Elisabetta Paganessi, a raccogliere fondi per aiutare i bambini siriani che vivono nei campi profughi a ricominciare un percorso didattico interrotto a causa della guerra nel loro Paese.
“Un’iniziativa importante, che spero faccia comprendere al mondo che i bambini rappresentano il nostro futuro, sono gli ambasciatori del nostro avvenire – ha aggiunto Lara Magoni -. Senza andare troppo lontano, in casa nostra dobbiamo lottare ogni giorno – e Unicef è coinvolta direttamente con percorsi di sensibilizzazione nelle scuole – contro episodi di bullismo e dipendenze che coinvolgono decine di giovani. Abbiamo il dovere morale di difendere i nostri ragazzi e permettere loro di farli crescere in maniera
armonica e spensierata”.