Raffaele Rullo, 36 anni, e la madre Antonietta Biancaniello, 60 anni, sono stati rinviati a giudizio per la morte di Andrea La Rosa, l’ex calciatore 35enne del Brugherio calcio ritrovato nel dicembre 2017 in un bidone di gasolio nel bagagliaio dell’auto della donna. I due sono accusati di omicidio volontario aggravato da futili motivi e soppressione di cadavere. Secondo l’accusa, avrebbero ucciso La Rosa oltre che per un prestito da 30 mila euro da loro mai restituito anche per la loro paura che il giovane denunciasse i raggiri compiuti dai due assieme ad altri quattro familiari ai danni delle assicurazioni di auto. Rullo e la madre sono inoltre imputati per il tentato omicidio della moglie di Rullo finalizzato alla riscossione di 150mila euro dell’assicurazione sulla vita della donna. Il processo davanti alla Corte d’Assise è stato fissato dal gup di Milano Stefania Pepe per il 12 dicembre.