Si torna rapidamente alla normalità nell’area dell’incendio di Via Chiasserini a Milano, in zona Bovisasca, dove il 14 ottobre è scoppiato l’incendio alla IPB, spento completamente nella giornata di ieri. Dopo un temporaneo innalzamento dei valori, sono infatti scese a 1.48 picogrammi per metrocubo/teq le concentrazioni di diossine e furani rilevate dall’analisi del terzo filtro del campionatore ad alto volume, posizionato nella Caserma dei Carabinieri. Lo comunica Arpa.
Ancora più basse, con valori di 0.67 picogrammi per metrocubo/teq, le concentrazioni relative al primo filtro dell’ulteriore campionatore installato il 17 ottobre, a maggior tutela e per una migliore rappresentazione della situazione, all’interno del cortile della scuola di via De Castelli. Le analisi sui microinquinanti vengono condotte – con metodi ufficiali normati e noti a tutte le strutture tecniche specializzate – nei laboratori di Arpa Lombardia, accreditati secondo la norma ISO17025. Le attività di monitoraggio dell’Agenzia proseguiranno precauzionalmente almeno fino al mattino di lunedì.