Quasi un ragazzo su cinque in Lombardia ha problemi con la bilancia perché obeso o sovrappreso. E’ quanto emerge da un’analisi di Coldiretti Lombardia sui dati Istat relativi al 2016 in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione promossa a livello globale dalla Fao. Sono 212 mila i giovani lombardi tra i 6 e i 17 anni – precisa la Coldiretti regionale – che presentano un indice eccessivo di massa corporea, il 18,6 per cento del totale.
“In Lombardia – spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti regionale – la situazione è migliore rispetto alla media del Paese, dove i ragazzi con problemi di peso sono oltre il 24% del totale. Nonostante questo, però, è necessario continuare a sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata. Un obiettivo che come Coldiretti stiamo perseguendo anche grazie ai progetti di educazione alimentare nelle scuole e in fattoria”.
Ogni anno – stima la Coldiretti regionale – sono circa 400 mila i bambini che in Lombardia partecipano alle lezioni sul cibo, prendendo parte ai percorsi in classe e alle giornate organizzate in una delle circa 200 fattorie didattiche attive sul territorio.L’obiettivo – afferma la Coldiretti – è quello di formare consumatori consapevoli dell’importanza di una Dieta completa e rispettosa della stagionalità e attenti anche agli sprechi alimentari.
Secondo un’indagine Coldiretti/Ixè nel 2018 oltre 7 italiani su 10 (71%) hanno diminuito o annullato gli scarti di cibo grazie a strategie come il ritorno in cucina degli avanzi, una maggiore attenzione alla data di scadenza, ma anche la richiesta della family bag al ristorante e la spesa a chilometri zero dal campo alla tavola. Gli sprechi domestici rappresentano in valore ben il 54% del totale e sono superiori a quelli nella ristorazione (21%), nella distribuzione commerciale (15%), nell’agricoltura (8%) e nella trasformazione (2%) per un totale di oltre 16 miliardi di euro che finiscono nel bidone in un anno.