Durerà per tutto il giorno il presidio in piazza Broletto a Lodi, indetto dal Coordinamento Uguali Doveri, per potestare contro il regolamento sull’accesso alle tariffe agevolate per le mense scolastiche e i trasporti. Gli immigrati sono costretti a presentare documenti che attestino l’assenza di proprietà nel Paese d’origine: documenti difficilissimi da ottoenere. I partecipanti al presidio chiedono di rivedere il regolamento voluto dalla giunta guidata dalla sindaca leghista Sara Casanova. “Su circa 300 domande per ora state ne sono state accolte solo 5, cosa che si ritiene inaccettabile” denuncia Abdelrahman El Saidm che coordina la protesta. I manifestanti chiedono un incontro col sindaco. Il Coordinamento ha deciso che ogni due ore, fino alle 20.30, busserà alla porta del comune per avere delle risposte.
All’ora di pranzo in piazza si è mangiato il “panino dell’ironia”, per ricordare che nelle ultime due settimane i bambini stranieri hanno portato da casa un panino e lo hanno mangiato a scuola, in aule separate dai loro compagni italiani.