Mattinata di passione per i pendolari brianzoli che viaggiano in treno. Soppressioni e ritardi si sono registrati lungo le linee ferroviarie Milano-Como-Chiasso e Seregno-Milano-Albairate. La situazione peggiore si è verificata alle stazioni di Desio e Lissone. Due treni sono stati soppressi tra le 7.25 e le 8.10. E gli altri hanno accumulato ritardi anche di mezz’ora. Il risultato è che i pendolari hanno preso d’assalto i pochi convogli di passaggio, riempiendo all’inverosimile i vagoni, diventati veri e proprie carrozze bestiame. Altri viaggiatori non sono nemmeno riusciti a salire e sono rimasti sulle banchine ad attendere , speranzosi, il passaggio di altri convogli. “Non ne possiamo più” dicono. “Nonostante le promesse e i proclami di miglioramento da parte di Trenord e di Regione Lombardia, non è cambiato nulla”. Già in settimana ci sono stati ritardi e soppressioni. Ora i viaggiatori sono stanchi e sui social sfogano la loro rabbia e chiamano in causa le istituzioni. «Chiederemo spiegazioni dettagliate sui ritardi a Ternord – afferma l’assessore regionale ai trasporti Claudia Terzi – Quanto al sovraffollamento, i disagi segnalati non sono accettabili: abbiamo chiesto a Trenord per quale motivo utilizza treni con composizione ridotta su linee molto frequentate ».