L’Anpi ha denunciato il furto della piccola croce che ricordava la storia di Angelo Squassi, partigiano di 14 anni fucilato dai nazisti, che si trovava nelle aiuole di piazza Duca d’Aosta davanti alla Stazione Centrale di Milano. Già lo scorso anno la croce era stata spezzata, insieme alla lapide. Il Comune di Milano, in una nota, condanna fermamente il furto, ad opera di ignoti. La lapide, collocata in un’aiuola di piazza Duca d’Aosta, era stata riqualificata dall’Amministrazione in accordo con ANPI Milano. “Un atto vile e inaccettabile che oltraggia ancora una volta un simbolo della Resistenza di Milano medaglia d’oro – dichiara l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran. L’episodio è accaduto a pochi giorni dall’imbrattamento della lapide dedicata ai partigiani di via Moncucco, già risistemata dagli uffici dell’Arredo Urbano del Comune. Appena sarà possibile, se la croce originale non verrà ritrovata, sarà costruita una nuova lapide in ricordo del giovane Squassi