Lo diciamo adesso con spirito di provocazione. Ma è un problema che nei prossimi giorni tratteremo più diffusamente. Perché qui bisogna smetterla di parlare di manutenzione, di ponti, di strade, se non c’è uno straccio di ente che se ne prende la responsabilità. O meglio, un ente c’era. Si chiamava Provincia. E’ stata abolita dalla furia iconoclasta, salvo poi non specificare che cosa si dovesse fare di quel che la Provincia gestiva. Sono rimasti i dipendenti. E costano. Che cosa fanno? Non si sa. Non ci sono praticamente più i politici eletti. Ma ci sono ancora i politici. E in questo caso c’è molto da lavorare: perché non risulta che questi politici eletti da altri politici facciano qualcosa. Determine? Progetti? Manutenzioni? Salvo rari casi, come l’Idroscalo, non c’è niente né sopra al tavolo né progetti nei cassetti. Non c’è nulla. E allora diciamocelo: abolire la politica eletta dalla gente non è un risparmio. E’ un costo. Eccome se è un costo.