Un ritratto di Inge Feltrinelli sorridente con la scritta “I libri sono tutto, i libri sono la vita” alle spalle, accoglie tutti coloro che sono passati a darle un ultimo saluto a Palazzo Marino. Rose e gerbere sui toni dell’arancione e del giallo ornano il feretro e la sala; e sono gli stessi colori che indossa Inge nel ritratto posto all’ingresso. Questa mattina, prima che fosse aperta al pubblico, la camera ardente è stato luogo di un momento intimo lontano da telecamere e fotografi, con gli amici e i parenti più stretti. Tra i presenti, oltre al figlio Carlo e ai nipoti Giacomo e Giovanni, anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, i giornalisti Gad Lerner e Natalia Aspesi e la scrittrice Simonetta Agnello Hornby. Il sindaco Sala ha voluto ricordare con queste parole la regina dell’editoria: “Inge Feltrinelli a Milano ha riservato il meglio di se stessa. Le sue iniziative hanno fatto la differenza nel panorama culturale europeo. Siamo ancora qui a sognare con te e a progettare il futuro nel segno dei tuoi e dei nostri valori. Continueremo a seguire il tuo grande esempio”. La camera ardente resterà aperta fino alle 14 di questo pomeriggio.