L’incontro tra Matteo Salvini e Viktor Orban in programma oggi pomeriggio a Milano, in Prefettura, avrà al centro la questione migranti, appena concluso il caso Diciotti, con il forte feeling tra il vicepremier e capo della Lega e il primo ministro ungherese, capofila dell’ala più dura in Europa. Un meeting che turba il Movimento cinquestelle, nei giorni scorsi impegnato a sottolineare che si tratta di un appuntamento politico e non istituzionale. E che riporta la sinistra in piazza contro i populisti e a difesa dei “valori europei”. Orban sarà accolto in prefettura – una sede istituzionale – e con Salvini potrà magari parlare anche di elezioni europee 2019. In piazza San Babila a Milano protesterà la sinistra con Pd, Leu, Possibile, Cgil, associazioni, Ong e centri sociali. “Per difendere i valori democratici e il futuro delle prossime generazioni dalla minaccia populista – scrive Laura Boldrini di Leu – che vuole riportare indietro l’Italia, distruggere l’Europa e cancellare quei diritti che hanno reso il nostro continente un faro di civiltà.#NoPasaran”.