Cenerentola al Castello

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Dopo i consensi ottenuti presso lo SpazioTeatro89 di Milano, La Cenerentola di Gioachino Rossini allestita dall’Associazione VoceAllOpera approda nella magica atmosfera del Cortile delle Armi  del Castello Sforzesco di Milano, nell’anno in cui si celebra il 150° anniversario della morte del compositore pesarese. A firmare la regia torna Gianmaria Aliverta, direttore artistico della stagione e presidente di VoceAllOpera.

Lo spettacolo andrà in scena questa sera nel cortile delle armi del Castello.

La Cenerentola di Aliverta lascia un po’ da parte l’anima fiabesca della vicenda che invece viene calata nel mondo dell’Alta moda, luogo in cui apparenza ed essenza, arrivismo e umiltà sono costantemente in lotta fra loro. Angelina, con la sua bontà d’animo e la sua semplicità, riuscirà a venire fuori da un mondo di squali e a conquistare il cuore di Don Ramiro. Per Danilo Boaretto (OperaClick) “il lavoro di regia è stato importante, fantasioso, per nulla scontato e ha divertito tantissimo il pubblico”, Pierachille Dolfini (Avvenire) parla di “uno spettacolo fuori dagli schemi” e il critico Andrea Merli (La Barcaccia) scrive: “La gente si fa coinvolgere dalla musica come raramente capita in un teatro tradizionale e Aliverta, sornione, lo sa bene e anche in questo caso ha confezionato uno spettacolo ruffiano e piacione, che alla fine mette tutti d’accordo”.
La direzione dell’Orchestra Testori sarà affidata a Nicolò Jacopo Suppa (classe ’93, già apprezzato violista e responsabile d’orchestra in svariate produzioni di VoceAllOpera), mentre a vestire i panni di Angelina-Cenerentola sarà Angela Schisano, classe ’92, che proprio lo scorso maggio con VoceAllOpera ha calcato per la prima volta un palcoscenico.

La formazione canora de La Cenerentola prevede: Don Ramiro interpretato da Pasquale Conticelli, Dandini, suo cameriere da Carlo Checchi, Don Magnifico da Fabio La Mattina, Clorinda da Chiara Iaia, Tisbe da Marianna Mennitti e Alidoro, filosofo, maestro di Don Ramiro da Elcin Huseynov. A dirigere l’affiatato Coro di VoceAllOpera ci sarà Fabio Maggio, mentre il Maestro al fortepiano sarà Claudio Marchetti.
Le scenografie ideate da Aliverta e Alessia Colosso sono state realizzate dagli ospiti della comunità psichiatrica riabilitativa “La Casa di Anania” della Fondazione Castellini di Melegnano, nell’ambito del laboratorio di falegnameria in seno alla struttura. I costumi saranno prerogativa di Sara Marcucci e Simone Martini.

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