Stanno battendo l’Altopiano di Cariadeghe (Bs) i soccorritori impegnati da ieri nelle ricerche della ragazzina autistica di 12 anni. La giovane era con altri ragazzi e con gli operatori della fondazione Fobap, la Fondazione bresciana assistenza psicodisabili, quando si è allontanata correndo durante una passeggiata.
Più di 130 persone, tra Carabinieri, Vigili del fuoco, Protezione civile e CNSAS – Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, oltre al sindaco di Serle e a tutte le associazioni locali di volontariato, agiscono su un’area molto estesa, caratterizzata dalla presenza di terreno carsico e bosco molto fitto. Dall’alto gli elicotteri sorvolano la zona e ci si sta avvalendo anche dell’aiuto di un drone. Sono attive le unità cinofile, anche con i cani molecolari, mentre gli speleologi stanno controllando grotte e anfratti.
Nel pomeriggio dopo una riunione con i soccorritori il Prefetto di Brescia Annunziato Vardè ha fatto sapere che le ricerche proseguiranno per 72 ore. Aumentato il numero degli speleologi .
I soccorritori fanno sapere che se si avvista la ragazzina non bisogna avvicinarsi in modo brusco e nemmeno toccarla:occorre porgere l’avambraccio e restate fermi, in modo che possa sentirsi sicura e avvicinarsi da sola. Chiamare immediatamente il 112.