Sono state 43 le persone controllate oggi nel cosiddetto “boschetto della droga” di Rogoredo, periferia di Milano, zona nota da tempo per lo spaccio di stupefacenti. Ad entrare in azioni sono stati i Carabinieri e la Polizia Locale di Milano. Questa volta nessuno spacciatore è finito nella rete delle forze dell’ordine. Due italiani di 38 e 47 anni sono state denunciate per inosservanza del foglio di via dal territorio del Comune di Milano mentre due stranieri, un marocchino di 25 anni e un georgiano di 36, sono stati denunciati per inosservanza della legge sull’immigrazione.
“Continueremo ad intervenire, ci vorranno tempo e impegno, ma non ci fermeremo”. Con queste parole la vicesindaco Anna Scavuzzo commenta l’intervento svolto oggi da Polizia Locale e Carabinieri nell’area verde di Porto di Mare e Rogoredo. “Milano sta investendo in questo parco – aggiunge Scavuzzo – e stiamo lavorando tutti per non lasciarlo ostaggio degli spacciatori. Interventi delle forze dell’ordine come quello di oggi consolidano il percorso intrapreso, che vede anche il grande impegno di Italia Nostra, per rivitalizzate l’area verde con nuove iniziative e il progressivo coinvolgimento di persone”. “Per togliere l’acqua al mulino dello spaccio – conclude la Vicesindaco – è fondamentale un potenziamento dei servizi di contrasto al problema della tossicodipendenza che sono in capo alla Regione Lombardia. Servono azioni che affrontino sotto tutti gli aspetti questo fenomeno per dare risultati che possono durare nel tempo”.