Necessita di qualche miglioramento urgente la “rivoluzione” – come Atm la chiama orgogliosamente – dei pagamenti “contactless” in metropolitana a Milano: diversi utenti lamentano sul canale Twitter di Atm problemi nel servizio come, per esempio, tornelli che non leggono le carte in entrata o in uscita. In caso di guasto a un tornello “contactless” in una delle 113 stazioni milanesi il personale ha ricevuto la disposizione di far uscire i viaggiatori dal cosiddetto tornello PH, quello per i diversamente abili o per le bici. All’utente in questione viene addebitato solo 1,50 euro, la tariffa minima, perché – secondo quanto apprende Radio Lombardia – sarebbero circa una ventina le fermate dove i nuovi tornelli super tecnologici stanno dando problemi.
Molti, per la cronaca, anche i commenti di soddisfazione per la novità che permette di accedere alla metropolitana senza doversi fermare all’edicola o alle macchinette automatiche per fare il biglietto.