L’accoltellatore di Niccolò Bettarini era entrato all’Old Fashion con un coltello di 20 centimetri; è l’arma usata all’esterno della nota discoteca milanese per ferire il figlio di Stefano e Simona Ventura. Emerge dalle indagini della polizia che sta lavorando per identificare le almeno altre 6 persone – oltre alle 4 già arrestate – che hanno preso parte all’aggressione. Davide Caddeo, il 29enne accusato di aver sferrato le otto coltellate, più volte denunciato negli ultimi anni per porto abusivo d’armi, sarebbe riuscito ad entrare nella discoteca con il coltello eludendo i controlli del locale (chiuso ieri su decisione del Questura di Milano) che, stando a quanto riferito dal gestore in alcune interviste, era provvisto di metal detector. Ai quattro fermati il pm contesta l’aggravante dell’aver “agito per motivi abietti e futili, quali essere ‘il figlio di Bettarini'”. Gli altri 6 indagati per tentato omicidio, alcuni già identificati e incensurati, avrebbero trattenuto il giovane mentre veniva colpito con “numerose testate, pugni e calci” e con otto coltellate, tra cui due alla “base toracica”, una ad un fianco, una ad un braccio e una ad una coscia. E’ probabile che domani, nell’interrogatorio di garanzia, i fermati possano scegliere di avvalersi della facoltà di non rispondere davanti al gip.