Milano rende omaggio al lavoro e alla dedizione dei suoi ex dipendenti. Si è svolta oggi, presso il Teatro Dal Verme, alla presenza dell’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Risorse Umane Cristina Tajani e del Presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti agli ex-dipendenti che hanno cessato il rapporto di lavoro con l’Amministrazione comunale nel corso degli ultimi due anni. A loro, 495 (216 nel 2016 e 279 nel 2017) tra lavoratrici e lavoratori, sono state consegnate le medaglie di benemerenza e le pergamene per l’attività svolta in Comune al servizio della città e dei milanesi.
Il riconoscimento viene conferito a chi è andato in pensione, a chi ha ottenuto la mobilità verso un altro Comune o a chi è stato trasferito. Tutti devono, però, aver maturato almeno trent’anni anni di servizio presso il Comune di Milano.
“È un onore per me – ha dichiarato l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività Produttive e Risorse Umane Cristina Tajani – consegnare questi riconoscimenti a persone che hanno dedicato molti anni della loro vita al servizio dei milanesi, che hanno scelto di impegnarsi per il bene comune. In un periodo storico come questo credo sia giusto difendere il valore del lavoro nel pubblico impiego, anche attraverso un adeguato sistema di incentivi e un adeguato turn over, poiché dalla qualità del lavoro pubblico dipende la qualità della nostra democrazia. Queste medaglie – ha concluso Tajani – sono la testimonianza del vostro lavoro per Milano. Una città che è cresciuta anche grazie all’impegno di tanti nostri dipendenti. Un impegno che vorremmo stimolare anche nelle generazioni dei neo assunti”.