“La Commissione cultura è una delle commissioni, ma è molto delicata e suscita interesse in città, quindi il mio suggerimento è di frenare un attimo e di coinvolgere in un confronto tutte le forze politiche, di maggioranza in primis, e poi di portare una soluzione”. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, chiede di “frenare un attimo” sulla candidatura di Sumaya Abdel Qader, la consigliera musulmana del Pd, alla presidenza della commissione Cultura di Palazzo Marino. La candidatura della consigliera musulmana alla presidenza della commissione Cultura ha scatenato le polemiche del centrodestra ma anche del centrosinistra, in particolare degli esponenti della lista civica del sindaco che propongono come nuovo presidente Alberto Veronesi, figlio di Umberto che entrerà in Consiglio comunale al posto della dimissionaria Elisabetta Strada, eletta in Regione Lombardia. Io in generale non prendo mai le parti della mia lista, perché non sarebbe nemmeno corretto, ma in questo caso credo che abbiano diritto a chiedere un dibattito profondo”, ha aggiunto. Sala ha chiarito poi di non avere “nulla in contrario alla candidatura di Sumaya ma credo che si verifichino con attenzione quali sono le possibilità in gioco – ha concluso -. Più in generale anche per il rispetto de Consiglio comunale credo sia meglio non arrivare a candidature chiuse”.