“Il mio atteggiamento non sarà quello di demonizzare il ministro dell’Interno, ma batterlo con le idee. A Milano si può, e lo batterò con il vostro aiuto”, ha detto il sindaco di Milano Beppe Sala ieri alla tavolata multietnica al Parco Sempione, a cui hanno partecipato 10 mila persone. “Noi abbiamo il dovere di farlo, siamo i figli del vescovo Ariberto, di Verri, di Beccaria, di Turati, di Martini. Milano vuole essere protagonista della scena internazionale, ma non le sbruffonate, lo vogliamo fare con i fatti”. “Noi crediamo in una Milano civile e aperta, che guarda al passato e ne è consapevole, che vive il presente e pensa al suo futuro”.” Le paure le hanno tutti, anch’io. Però Milano le paure le gestisce, non le butta addosso agli altri” ha detto il sindaco Giuseppe Sala. “Milano – ha aggiunto – non ha paura della diversità, perché ci costruisce un futuro e lo fa da 26 secoli. Sono l’anti Salvini a Milano, qui c’è un modello che può funzionare”
Ecco il video con un passaggio dell’intervento di Sala