Dall’inizio del millennio l’estate a Milano si è allungata di quasi un mese. È quanto emerge da un’analisi di Coldiretti Lombardia sui dati Istat relativi alle temperature nelle principali città italiane tra il 2002 e il 2016. In questo periodo – spiega la Coldiretti regionale in una nota – nel capoluogo lombardo i giorni estivi, cioè quelli con massime oltre i 25 gradi, sono stati in media 112 l’anno, 19 in più rispetto al valore medio del trentennio 1971-2000, quando se ne registravano 93. Allo stesso modo – continua la Coldiretti Lombardia – c’è stato un boom delle notti tropicali, con minime superiori ai 20 gradi, che sono passate dalle 35 di media all’anno nell’ultima parte del ‘900 alle 58 del periodo 2002-2016. Ma Milano è anche la città italiana nella quale tra 2014 e 2016 si è avuto l’incremento più consistente della temperatura che si è alzata di oltre 2 gradi centigradi rispetto alla media degli ultimi trent’anni del ventesimo secolo. Si tratta – sottolinea la Coldiretti – di una conferma della tendenza al cambiamento climatico che si avverte in tutta Italia, dove quest’anno la primavera è stata la quarta più bollente dal 1800 secondo i dati Isac Cnr.