Condannata a 9 anni di carcere la prima foreign fighter italiana. È stata confermata dalla Corte d’Assise d’Appello di Milano, la pena inflitta in primo grado a Maria Giulia Fatima Sergio, militante dell’Isis che è partita nell’autunno del 2014 per combattere insieme al marito. La ragazza, che viveva nel milanese, aveva cercato anche di convincere il padre, la madre e la sorella a partire per i luoghi del califfato e ad arruolarsi insieme a lei. Anche il marito Aldo Kobuzi, di origini albanesi, è stato condannato ora a 10 anni di reclusione. Dei due non si hanno più notizie dal momento della loro partenza. I familiari di Fatima vennero arrestati nel luglio del 2015 mentre stavano per raggiungere la figlia in Siria. Per i genitori, che ora sono morti, è stata dichiarata l’estinzione del reato, mentre la sorella è stata condannata a 5 anni e 4 mesi in appello con rito abbreviato. Condannate anche Haik Bushra, reclutatrice dell’isis, a 9 anni e Donika Koku e Seriola Kobuzi, madre e sorella di Aldo Kobuzi, a 8 anni.