Le fiamme gialle hanno scoperto un’evasione fiscale nel settore dell’edilizia pari a circa 20 milioni di euro. I militari hanno denunciato un uomo di 66 anni di Iseo che avrebbe utilizzato tre società, operanti nel Basso-Sebino ma con sedi fittizie a Milano, non dichiarando redditi e utilizzando falsi crediti Iva per incassare oltre 3 milioni di euro. La maxi evasione sarebbe stata commessa tra il 2012 e il 2015. L’uomo è accusato di dichiarazione infedele, illecite compensazioni e occultamento di documentazione contabile. A indagare è stata la GdF di Pisogne (Bs). L’inchiesta è partita da una segnalazione per movimentazioni di denaro sospette con la Repubblica di San Marino.