Ci sono anche l’ex direttore del carcere di Bergamo Antonino Porcino, il comandante della Polizia Penitenziaria Antonino Ricciardelli e il dirigente medico dello stesso carcere, Francesco Bertè, tra i 6 arrestati in un’inchiesta della Procura che ha fatto luce su un presunto caso di corruzione per l’appalto per i distributori automatici del carcere di Monza vinto da una ditta di Urgnano (Bg) in cambio di mazzette, secondo l’accusa. Tra le 27 persone coinvolte (ma esclusa dall’ordinanza cautelare) c’è l’assessore regionale al Turismo, Lara Magoni (Fratelli d’Italia), conoscente di lunga data di Porcino. All’attenzione degli investigatori – come scrive Repubblica di oggi – c’è il materiale elettorale trovato in casa di due indagati e uno strano flusso di preferenze alle ultime elezioni verso la Magoni negli ambienti della Polizia Penitenziaria.