La Guardia di Finanza di Brescia ha scoperto un traffico illecito di rifiuti speciali ma non pericolosi come rottami di metallo, soprattutto rame. Nove persone, tutte italiane, sono state denunciate per associazione a delinquere, ricettazione ed emissione di fatture inesistenti. Le indagini erano partite da un controllo fiscale a una società di Castenedolo dopo che le fiamme gialle avevano fermato un autocarro carico di rottami e senza documenti giustificativi. Sono stati sequestrati beni e materiali per oltre 2 milioni e mezzi di euro.