97 immobili per un valore di 13 milioni di euro saranno consegnati agli enti locali. Si tratta soprattutto di beni immobili situati a Milano, nell’area metropolitana e a Monza, confiscati alla mafia, e gestiti dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati. Quasi tutti i beni presentati sono divenuti oggetto d’interesse dei Comuni per scopi sociali e istituzionali. Il prefetto di Milano, Luciana Lamorgese, ha dichiarato che “il messaggio è chiaro: lo stato esiste, e il fatto che venga restituito alla collettività un bene che fino a poco prima era tenuto da consorterie criminali è un messaggio forte”. Dal 1993 sono ben 1078 i beni riassegnati nella sola Lombardia. 1572 le proprietà ad oggi confiscate, tra appartamenti, terreni e box.
In Lombardia sono 1078 i beni già destinati a partire dal 1993 , dei quali 225 nel 2017. Nella città metropolitana di Milano: 628 beni, di cui 99 nel 2017 . Nella provincia di Monza Brianza 88 beni dal 2005, dei quali 41 nel 2017.