Oggi, domenica 20 maggio, in via Sant’Arialdo 69, il sindaco Giuseppe Sala e l’Assessore alle Politiche Sociali Pierfrancesco Majorino parteciperanno all’inaugurazione di Casa Chiaravalle, il bene confiscato alla mafia più grande della Lombardia che ospiterà donne, straniere e italiane, in uscita da percorsi di contrasto alla violenza o che vivono un disagio abitativo. Con questo appuntamento si aprirà la rassegna “Insieme senza muri” che proseguirà fino al 23 giugno.
Il programma della giornata prevede:
- Alle 15.30 l’apertura al pubblico di Casa Chiaravalle con visita della struttura e inaugurazione della mostra “Abbracci” di Viviana Matrangola, figlia di Renata Fonte, politica uccisa a Lecce per mano della mafia nel 1984. Verranno esposti undici scatti fotografici, rivisitati attraverso la pittura, con protagonisti donne e bambini per raccontare il legame che lega madri e figli, a sottolineare il dramma dell’emergenza umanitaria che vive il Mediterraneo
- Alle 17.30 l’inaugurazione ufficiale di Casa Chiaravalle alla presenza del Sindaco Sala, dell’Assessore Majorino, del presidente di Passepartout Rete di Imprese sociali Silvia Bartellini, del presidente dell’associazione Amici di Casa Chiaravalle Carlo Todini e con le testimonianze di tre donne che rappresentano il senso del riscatto di questo luogo: Maria Grazia Trotti, ex imprenditrice ora presidente dell’Associazione “Vigevano…libera” e testimone di legalità; Gabriella Nobile, imprenditrice e mamma di due bimbi di origine africana scesa in campo recentemente in difesa dei loro diritti; Fatima Issah, vittima di tratta e oggi mediatrice culturale dell’Associazione Piam di Asti – Progetto Integrazione Accoglienza Migranti.
- Alle 18,30 l’esibizione del compositore Marcelo Cesena, nell’ambito della rassegna Piano City
- Alle 19,30 il barbecue a cura di Tira il piatto contro il muro con aperitivi e servizioBar Circolo Malabrocca – Cascina Castelletto