“La nuova giunta lombarda? È il poltronificio del centrodestra, costruito tutto intorno a logiche di partito, addirittura a partire da faide interne agli stessi partiti. Venti poltrone, due in più di Maroni, e solo pochissime tracce di competenza, oltre che pochissime donne. È la prova della debolezza di Fontana di fronte all’invadenza dei partiti della sua maggioranza, a partire dalla Lega. La Lombardia meritava decisamente di più”. Così in una nota Giorgio Gori, consigliere regionale e già candidato alla presidenza della Regione Lombardia per il centrosinistra.