Merce contraffatta, maxi sequestro della Gdf di Como

0
489

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Como hanno concluso un’operazione riguardante marchi contraffatti che ha permesso di stroncare la produzione di merce con i loghi dei maggiori brand di abbigliamento a livello mondiale.

A Como i militari assistevano allo scambio di un involucro sospetto tra due soggetti, di cui uno arrivato a bordo di una Porsche “Cayenne” con targa svizzera. Inizialmente sembrava il “classico” scambio di oro o valuta tra lo spallone elvetico e l’imprenditore locale mentre oggetto dello scambio sono risultati essere tre foulard non ancora rifiniti, privi di etichetta ma marchiati “Louis Vuitton”.  Durante i controlli nell’auto i finanzieri hanno scoperto 209  etichette Louis Vuitton, oltre ad ulteriori foulard dello stesso marchio. A questo punto i militari hanno ricostruito il canale di approvvigionamento dei capi contraffatti che vedeva coinvolti due persone, uno dedito alla materiale fornitura dei capi di vestiario e l’altro titolare di una società di Meda (MB), specializzata nella fedele riproduzione dei capi e delle etichette di marchi di abbigliamento famosi. Perquisendo le abitazioni è stato scoperto un ingente quantitativo di merce contraffatta, oltre ad un impianto produttivo efficiente, costituito da numerosi macchinari per la lavorazione e stampa dei tessuti, nonché per la rifinitura e l’etichettatura dei prodotti. Il materiale sequestrato è risultato essere di ottima fattura e, di fatto, identico all’originale. I militari hanno quindi proceduto, nei confronti del sodalizio criminale, al sequestro per il reato di contraffazione. Sono stati sequestrati  oltre 5.200 capi di abbigliamento contraffatti marchiati “Louis Vuitton”, “Chanel”, “Burberry”, “Gucci”, “Liu Jo”, “Fendi”, “Bulgari”; oltre 100.000 etichette, 3.000 cartoncini identificativi dei marchi contraffatti e oltre 320 metri di tessuto.

Articolo precedenteImmigrati, gli ortodossi superano i musulmani
Articolo successivoMaroni-Fontana, passaggio di consegne a Palazzo Lombardia
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.