“L’Italia rimarrà incastrata in una circolazione di bassa pressione con nuove perturbazioni nel fine settimana” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “sabato piogge e rovesci attesi soprattutto al Centronord, mentre domenica avremo ancora dei fenomeni al Nord ma il bersaglio principale del maltempo saranno le regioni tirreniche con rovesci e anche dei temporali. Precipitazioni in genere più occasionali sulle adriatiche. Altra neve è così attesa sulle Alpi mediamente oltre 900-1300m ma a tratti fin verso i 600-700m durante i fenomeni più incisivi; neve anche sull’Appennino centro-settentrionale inizialmente oltre 1200-1500m ma in calo sin verso i 700-1000m entro domenica sera”
NOTEVOLE ONDATA DI FREDDO TARDIVA SULL’EUROPA – “Nel frattempo l’Europa sperimenterà una nuova ondata di freddo artico” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “che per quanto non intensa come quella eccezionale di febbraio, sarà comunque notevole per estensione e durata, a riprova che l’Inverno quest’anno non vuole cedere il passo alla primavera. E’ atteso così un tracollo termico dapprima sulla Scandinavia, ma a seguire anche su tutti gli Stati centrali e poi su Inghilterra, Scozia, Irlanda e Francia, con rovesci di neve anche in pianura. La neve potrà interessare così nuovamente città come Berlino, Parigi, Londra, Amsterdam, Copenaghen.”
PROSSIMA SETTIMANA FREDDO TARDIVO ANCHE IN ITALIA – “Parte dell’ondata di freddo interesserà anche l’Italia nella prossima settimana ad iniziare dal Nord Italia, poi gradualmente anche sulle restanti regioni. Avremo così un deciso calo delle temperature con qualche fiocco di neve a quote molto basse al Nord ma qui il tempo andrà gradualmente migliorando. Le precipitazioni si concentreranno invece al Centrosud con rovesci di neve che andranno ad interessare gradualmente anche le quote collinari. Possibili gelate notturne tardive anche in pianura al Nord e sulle aree interne del Centro laddove i cieli andranno rasserenandosi.” – concludono da 3bmeteo.com