Il Centro Operativo DIA di Milano, coordinato dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di
Francesco Cicino, 58 anni, e Vincenzo Montemurro, 37 anni, emessa dal Gip di Milano con l’accusa di tentata estorsione. Gli arresti fanno seguito alle operazioni “Linfa” e “Kerina 2” che, nei mesi scorsi, avevano portato complessivamente all’arresto di 15 persone, principalmente di origini calabresi, indagate per associazione finalizzata al traffico e alla detenzione di sostanze stupefacenti. In particolare, lo scorso 27 gennaio, era stato
arrestato Edoardo Novella – figlio di Carmelo, gia’ reggente della struttura di ‘ndrangheta denominata “Lombardia”, ucciso in un agguato il 14 luglio 2008 a San Vittore Olona. Edoardo Novella rivestiva nell’organizzazione un ruolo di spicco, mettendo anche a disposizione per il traffico di droga, i locali di una societa’ a lui riconducibile. Montemurro, con la complicita’ di Cicino – gia’ braccio destro del padre di Novella e del fratello Vincenzo, quest’ultimo tutt’ora detenuto presso il carcere “Marassi” di Genova per il reato di
associazione di tipo mafioso – e’ stato arrestato per un violento pestaggio ai danni di Edoardo Novella, che si era appropriato di un’ingente somma di denaro, circa 250.000 euro. Attualmente in carcere, Novella, a tutela dei suoi sodali, si e’ finora avvalso della facolta’ di non rispondere.