E’ stato fermato con l’accusa di omicidio il 20enne egiziano, M.R., irregolare e incensurato, ritenuto il responsabile dell’uccisione di un connazionale 36enne. L’omicidio, nella serata di sabato, è scaturito dopo una lite. Da una prima ricostruzione degli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Milano è emerso che la vittima, egiziano 36enne, incensurato e irregolare, avrebbe litigato, per motivi futili, con un coinquilino dell’appartamento (dove vivrebbero almeno in sei, tutti nordafricani). Questi avrebbe colpito la vittima al petto con un coltello della cucina – non trovato – e poi sarebbe fuggito. Ieri pomeriggio gli agenti della Squadra Mobile hanno rintracciato in piazzale Nigra lo straniero ricercato quale autore dell’omicidio. Le indagini, immediatamente attivate dopo l’omicidio, hanno permesso di acquisire solidi elementi di responsabilità nei confronti dell’uomo, il quale ha poi spontaneamente ammesso di aver commesso il delitto, fornendo una ricostruzione perfettamente compatibile con quanto emerso durante le indagini.