Dopo il successo della scorsa edizione che ha visto esibirsi artisti internazionali come Air, Trentemøller e Mark Lanegan, il festival Sexto ‘Nplugged, che si tiene in estate a Sesto al Reghena, in provincia di Pordenone, annuncia la prima band: i Mogwai suoneranno il prossimo 9 luglio. “Questo è solo il primo annuncio di una rassegna musicale che infrangerà i record delle edizioni precedenti”, affermano gli organizzatori.
Ad aprire le danze nella cornice di Piazza Castello sarà il post rock scozzese della band nata a Glasgow nel 1995 e composta da Dominic Aitchison al basso, Stuart Braithwaite chitarre e voce, Martin Bulloch alla batteria e Barry Burns alle tastiere, computer e chitarra. I Mogwai sono definiti “i pionieri del post-rock” con ben 22 anni di carriera alle spalle e una produzione musicale di nove album in studio, tredici EP, due album di remix, due live album e quattro compilation.
Oltre i Mogwai, arriva un altro big da oltreoceano ad arricchire la rosa artistica: gli Interpol. Il 26 giugno la band statunitense si esibirà per la prima volta al Sexto ‘Nplugged – e come UNICA DATA IN ITALIA.
“Sexto ‘Nplugged non si ferma – dichiarano gli organizzatori – Siamo solo all’inizio. Questa tredicesima edizione non avrà precedenti. Siamo orgogliosi di essere stati scelti come unico palco italiano per gli Interpol, è indice della serietà del nostro operato e della qualità delle proposte artistiche portate a Sesto in tutti questi anni. Vi emozioneremo come mai prima d’ora”.
Sexto ‘Nplugged è un festival che miscela sperimentazione e ricerca stilistica all’interno di uno dei borghi più belli d’Italia. Nato nel 2006, si è distinto negli anni dagli altri festival musicali per le proposte ricercate e d’avanguardia – tra i quali Cranes, Nouvelle Vague, Einstürzende Neubauten, Belle And Sebastian – ma anche per la volontà di valorizzare il territorio e le sue eccellenze enogastronomiche, essendo inserito in un contesto di forte attrazione turistica.