Il presidente della Lombardia Roberto Maroni conferma che mercoledì mattina ci sarà la
firma del Patto per l’Autonomia di Emilia Romagna, Veneto e Lombardia con il Governo. A suo avviso “si apre una pagina nuova per la storia d’Italia, e’ veramente una svolta
epocale e disegna un percorso di regionalismo differenziato che non c’e’ mai stato”. “Affido al mio successore – prosegue – un percorso avviato e per la prima volta formalizzato”, dal momento che “ci sono cinque materie e altri punti che dovranno essere completati, ma il 90 per cento e’ fatto e mi auguro che il parlamento che ci sara’ attui rapidamente il testo”.
“L’accordo sull’autonomia che si firmerà mercoledì non sara’ un momento storico come dice Maroni, ma un pre-accordo, che si poteva fare due anni fa se l’uscente governatore lombardo avesse ascoltato i sindaci di centrosinistra”. Lo afferma Giorgio Gori, candidato per il centrosinistra alla presidenza della Lombardia. Parlando dall’Universita’ Iulm di Milano, dove l’Ordine dei giornalisti della Lombardia ha organizzato un confronto tra gli
aspiranti governatori, Gori evidenzia che mercoledì sarà siglata “una buona intesa” che però e’ “un pre-accordo che ci aspettavamo”, e dove “saranno in discussione solo cinque materie su 23”.
