Le prime indagini sul deragliamento del regionale Cremona – Milano dello scorso 25 gennaio confermano le ipotesi avanzate subito dopo il disastro: a provocare il deragliamento del convoglio sarebbe stata la carenza di manutenzione della rotaia, in particolare quel giunto difettoso che era sostenuto da una zeppa di legno, il cosiddetto “punto zero”. Diversi testimoni ascoltati dagli investigatori, pendolari che erano a bordo del terzo vagone del treno deragliato, il primo a uscire dai binari, hanno raccontato di aver sentito uno schianto proprio in quel punto del tragitto. Sul “punto zero” si era staccato un pezzo di 23 centimetri di binario.