Centinaia di bici rubate sul tetto di un capannone di viale Fulvio Testi a Milano. Le ha scoperte un istruttore di volo che ha scattato una foto e l’ha inviata alla Polizia Locale. I vigili di Milano infatti hanno un nucleo che si occupa esclusivamente di bici rubate. L’area è stata sequestrata. Gli agenti ora rimuoveranno le biciclette e posteranno su Facebook i mezzi ancora utilizzabili per dare la possibilità ai proprietari di riconoscerle e di rientrarne in possesso. Sulla vicenda interviene Dario Balotta, ex responsabile trasporti di Legambiente e oggi candidato consigliere regionale per Liberi e Uguali: “Con il ritrovamento di centinaia di biciclette sul tetto di un capannone di viale Fulvio Testi si conferma purtroppo quanto già noto da tempo: a Milano vengono rubate più biciclette che motorini a Napoli. Alla scarsa crescita dell’uso della bicicletta a Milano legato alle problematiche di sicurezza stradale – afferma Balotta – si aggiunge quella dei furti. La paura dell’acquisto di una bicicletta non è accompagnato dall’uso sostitutivo di quelle a noleggio: secondo recenti rilevamenti di una società di ingegneria milanese, Polinomia, nonostante le 12.000 biciclette messe in strada dagli operatori cinesi ofo e Mobike, il numero di ciclisti in città non è cresciuto. È il segno evidente che non si sta facendo abbastanza e che la priorità dell’amministrazione non è la qualità della vita dei cittadini”.