“AnonPlus combatte i soprusi, le iniquita’, le corruzioni”: lo slogan è comparso poco dopo la mezzanotte sul sito del segretario della Lega, Matteo Salvini. L’attacco informatico e’ stato rivendicato dal gruppo di hacker AnonPlus, che sostiene di aver sottratto anche il contenuto delle chat di Telegram del leader leghista. Un primo blocco di dati, ancora da verificare, e’ stato pubblicato da AnonPlus con un link sul proprio profilo Twitter: “Prima trance del database scaricato, non sono stati filtrati o controllati a voi l’onere e l’onore di farlo”. Il gruppo ha annunciato che nei prossimi giorni pubblichera’ il resto dei file sottratti.