La maggior parte dei cittadini, il 53 per cento, pensa che il senso civico a Milano sia diminuito. Lo rileva un sondaggio Ipsos per le associazioni sostenitrici del Panettone d’Oro, il premio alla virtu’ civica dei milanesi, la cui assegnazione è in programma per oggi. L’anno in cui i milanesi sono stati piu’ ottimisti sul senso civico dei concittadini e’ stato il 2016, rileva l’indagine, poi la buona opinione e’ calata nei due anni successivi.
Aumentano di 9 punti (dal 39 al 48 per cento) invece i cittadini che ritengono i milanesi ancora solidali con chi ha bisogno, invertendo il giudizio dello scorso anno, quando ha prevalso l’idea (con il 56 per cento) che i milanesi siano sempre piu’ chiusi in loro stessi. Il comportamento piu’ riprovevole? Per i milanesi, secondo il sondaggio, “offrire bustarelle in cambio di lavori”, seguito dal “non dichiarare al fisco ciò che si guadagna”, ma la percentuale di chi lo ritiene grave scende dal 62 per cento dell’anno scorso al 53 per cento di quest’anno. La condanna dei milanesi va poi alle assenze per malattie non vere e abbandonare i rifiuti in luogo pubblico (con un incremento di 4 punti). Per migliorare il senso civico, i milanesi chiedono punizioni più severe per i comportamenti incivili e più controlli: diminuiscono i cittadini che chiedono strumenti di educazione al rispetto e partecipazione. Quasi un plebiscito (88 per cento) sul fatto che la raccolta differenziata sia segno di senso civico, ma diminuiscono i milanesi convinti che sia migliorato l’impegno dei cittadini nel farla. (Omnimilano)