“Sui tablet alle scuole la Regione sta facendo una pessima figura. Le scuole fortunate che li hanno ricevuti li trovano scomodi e poco utili, perché pesanti, ingombranti e dotati di un sistema operativo open source che non tutti sanno come usare. Sono stati spesi 23 milioni di euro per queste voting machines, e Maroni aveva giustificato la spesa dicendo che sarebbero andati alle scuole. Io credo che sia stata solo un’operazione d’immagine, purtroppo fatta ai danni di studenti e professori. Dalla Regione davvero un brutto esempio.” Lo dichiara il candidato di centrosinistra alla Presidenza della Regione Lombardia Giorgio Gori, in merito alle voting machines acquistate dalla Regione per il referendum consultivo sull’autonomia dello scorso 22 ottobre, poi ricondizionati e, in parte, forniti alle scuole lombarde. (omnimilano)