Un corteo di area anarchica non autorizzato ha manifestato in zona Ticinese a Milano nella tarda serata di ieri, mercoledì 31 gennaio. La Polizia è intervenuta identificando i partecipanti che sono stati anche denunciati. Circa 45 persone, intorno alle 23 di ieri, in gran parte con il volto coperto, hanno percorso corso di Porta Ticinese e via Molino delle Armi fino a piazza Vetra, accendendo fumogeni e imbrattando i muri. Quando il gruppo è arrivato alla fermata della metropolitana di Sant’Agostino gli agenti della Digos, insieme agli agenti della Mobile, li hanno fermati e identificati. E in clima di campagna elettorale il centrodestra passa all’attacco. “Gli anarchici che hanno imbrattato i muri in zona Porta Ticinese sono da identificare e da punire severamente, perché il loro operato non è degno di una città civile: questi patetici figli di papà, non sapendo come impiegare diversamente il loro tempo, hanno deciso di sfilare per Milano senza nessuna autorizzazione, senza nemmeno avvisare, come se la città rappresentasse il loro parco giochi personalizzato. Dove sono Sala, Majorino e i compagni di sinistra? Perché non esprimono una condanna netta e definitiva contro le violenze perpetrate da questi delinquenti? Le ultime amministrazioni di sinistra si sono dimostrate pericolosamente comprensive nei confronti degli anarchici, degli antagonisti, dei centri sociali, e questo è il risultato. Con questa gente serve il pugno duro, non ci sono alternative”. Lo afferma Pietro Marrapodi, consigliere di zona nel Municipio 3 e candidato alla regionali con la Lista Fontana. “Grazie alle forze dell’ordine che hanno fermato l’ennesima follia degli antagonisti, che ancora una volta stavano devastando le vie della nostra città.Questa nuova azione di violenza e degrado è il risultato delle politiche del PD, amico dei centri sociali e tollerante con le occupazioni abusive. Chi governa oggi Milano è del tutto incapace a gestire il tema della sicurezza e le persone perbene ormai la sera non osano più uscire di casa”. È il commento del consigliere regionale, Fabio Altitonante, coordinatore di Forza Italia a Milano. “A questi personaggi Sala cosa dice? Agli anarchici che ieri verso mezzanotte hanno improvvisato un corteo non autorizzato e imbrattato i muri non dice niente? Il Comune si occupa di non assegnare spazi pubblici a chi è sospettato di fascismo: teme che qualcuno faccia il temibile saluto romano o che interrompa una conferenza per leggere addirittura un volantino! Queste sono le cose per cui il centrosinistra si scandalizza. Poi però gli anarchici fanno una manifestazione non autorizzata e vandalizzano la nostra città e tutto va bene.
Ormai non si può neanche più parlare di due pesi e due misure, siamo ben oltre il limite. Il Comune adesso faccia per gli anarchici una mozione per fermarli! Distruggono Milano a piacimento, ma non sento Sala, Rozza e Majorino condannarli duramente. Tanto meno li sento fare un piano di sgomberi per tutti i centri sociali abusivi, in modo che capiscano che Milano non li vuole. Cominciando dal Cox18, per il quale anche il tribunale ha ordinato lo sgombero”. Lo dichiara Riccardo De Corato, ex vicesindaco e capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.
