Aumenta ancora il numero degli indagati nell’inchiesta milanese sull’incidente ferroviario del 25 gennaio scorso a Pioltello, quando un convoglio di Trenord carico di pendolari è deragliato provocando la morte di tre donne e il ferimento di 46 passeggeri. I pn titolari dell’inchiesta hanno iscritto nel registro degli indagati i nomi di quattro funzionari dell’unità di manutenzione di Rfi: Vincenzo Macello, Marco Albanesi, Andrea Guerini ed Ernesto Salvatore. Nei giorni scorsi erano stati notificati i primi avvisi di garanzia a Cinzia Farisè e Maurizio Gentile, rispettivamente ad di Trenord e Rfi, ad Alberto Minoia, direttore operativo di Trenord, e Umberto Lebruto, direttore della produzione di Rfi. Per loro l’accusa è di disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo. Sotto indagine anche le due società in quanto tali. Nelle sedi di Trenord e Rfi gli investigatori hanno prelevato numerosi documenti sulla manutenzione. Intanto saranno rimossi a partire da venerdì i vagoni deragliati. Quello più danneggiato sarà segato per poi essere ricomposto in un hangar.