Amsterdam non è pronta ad ospitare l’Ema, l’Agenzia del Farmaco. Parole dure quelle pronunciate ieri da Guido Rasi direttore dell’Ema, in una conferenza stampa insieme alle autorità olandesi: “Il palazzo di Amsterdam dove sarà trasferita dopo la Brexit l’EMA, l’agenzia del farmaco, non è ancora pronto, e la soluzione transitoria proposta dagli olandesi non è ottimale, perché dimezza lo spazio della sede di Londra. Questo aggiunge strati di complessità al trasferimento e allungherà i tempi per tornare a funzionare regolarmente”. Alla luce di queste dichiarazioni, Milano è pronta a tornare in campo. Il governo chiederà che venga valutata la possibilità di rivedere la decisione che ha assegnato Ema ad Amsterdam.
“Leggo in una nota che, secondo la direzione di Ema, i problemi di Amsterdam ad ospitare la loro nuova sede sono evidenti. Sono in contatto con il Presidente Gentiloni per valutare tutte le possibili iniziative”, ha scritto il sindaco di Milano, Sala sul suo profilo Facebook. “Sono d’accordo con il presidente Maroni confermiamo che Milano è in grado di rispettare la tempistica richiesta, sia per la sede che per tutte le condizioni a latere”.