La Procura di Genova ha aperto un’inchiesta per riciclaggio nei confronti della Lega Nord. L’ipotesi è il reimpiego occulto dei rimborsi elettorali-truffa. Secondo quanto anticipato oggi dai quotidiani Il Secolo XIX e La Repubblica, l’inchiesta sarebbe partita da un esposto dell’ex revisore dei conti del partito, Stefano Aldovisi, condannato per truffa ai danni dello Stato nel processo sui rimborsi elettorali che aveva portato anche alla condanna dell’ex leader del partito Umberto Bossi e dell’ex tesoriere Francesco Belsito. I pm indagano in particolare sul possibile reimpiego occulto dei rimborsi-truffa ottenuti da Bossi e Belsito; soldi che sarebbero stati travasati in conti e banche diverse per metterli al riparo da eventuali sequestri. “L’inchiesta di Genova è fondata sul nulla – ha dichiarato il segretario della Lega Matteo Salvini – sorriderei se non ci fossero soldi pubblici spesi per indagare sul nulla”. “Sono assolutamente tranquillo – ha detto ancora Salvini – però adesso iniziamo anche noi a denunciare chi diffama”.