Nel corso del 2017 i carabinieri forestali della Lombardia impegnati nel servizio Cites di controllo sul commercio di flora e fauna selvatiche minacciate d’estinzione hanno sequestrato 205 esemplari tra cui 156 tartarughe, 40 pappagalli, 2 coralli, 2 serpenti boa, 1 geco e 4 animali imbalsamati. Sono alcuni dei dati riferiti in occasione della presentazione del calendario Cites 2018. I controlli sulla detenzione di esemplari vivi o morti sono stati complessivamente 216, 32 le notizie di reato trasmesse alle autorità competenti e 29 le violazioni amministrative per sanzioni complessive pari a 162.800 euro. La Convenzione di Washington (CITES) è un accordo internazionale cui hanno aderito oltre 180 paesi in tutto il mondo, che attraverso un accurato sistema di certificazione e controlli, ha regolamentato il commercio internazionale di specie animali e vegetali in via di estinzione. L’Arma dei Carabinieri, è la principale autorità italiana deputata per legge ad assicurare la corretta applicazione della CITES in Italia, unitamente al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (autorità nazionale di gestione), al Ministero dello Sviluppo Economico (certificazione import-export) e alla Guardia di Finanza (controlli in dogana). Il Raggruppamento CITES coordina 35 Nuclei, dislocati sul territorio nazionale, e 11 Distaccamenti, situati presso i più importanti porti e aeroporti, per un totale di 288 unità di personale specializzato (circa il 4% del personale appartenente al ruolo forestale).