Parco e Villa Reale di Monza candidati a diventare il dodicesimo sito Unesco in Lombardia. Lo ha proposto il presidente della Regione Roberto Maroni, in occasione della firma dell’accordo di programma per la valorizzazione del complesso di Parco e Villa Reale di Monza. “Sarebbe un giusto riconoscimento – ha detto – per questo gioiello. Domani all’ultima giunta con pieni poteri, vorrei avviare la costituzione del comitato per riconoscere Parco e Villa di Monza come patrimonio Unesco. C’e’ tempo fino a dicembre per presentare il dossier. Conosciamo questo gioiello e chiediamo all’Unesco di metterci il sigillo”. Il complesso del Parco e della Villa Reale di Monza sarebbe il dodicesimo sito Unesco sul territorio lombardo.
“Oggi sono undici, l’ultimo riconosciuto – ha ricordato Maroni – sono le mura veneziane di Bergamo. Perche’ non il Parco e la Villa Reale di Monza? Tra i siti riconosciuti abbiamo il villaggio operaio di Crespi d’Adda, o Monte San Giorgio, sconosciuti ai piu’. Per la Villa Reale e il Parco sarebbe un giusto riconoscimento”, ha detto Maroni, spiegando poi che anche il vincolo della presenza dell’autodromo, che ha fatto da impedimento a una precedente candidatura Unesco, nel 2009, sarebbe superabile. “In giunta porto le delibere per fare partire il comitato – ha spiegato a margine della firma dell’accordo – coinvolgendo anche il privato e le associazioni, non solo di Monza ma di tutta la Lombardia. E’ un luogo unico al mondo e lo voglio fare. Il problema sta in quali altre candidature verranno dall’Italia, perche’ se diventa la candidatura di tutta l’Italia e’ sicuro il riconoscimento. Lavoreremo per questo. Abbiamo tempo fino a dicembre e io da aprile avro’ piu’ tempo libero: voglio dedicarmi a questo, e’ il giusto coronamento dell’impegno della Regione in questi anni per Monza”. (omnimilano)