Crescono le imprese a Milano città metropolitana, secondo i dati della Camera di commercio sono circa 300 mila, circa 3 mila in più in un anno, + 0,9%. Prosegue la crescita in due anni, circa 7 mila imprese in più, + 2,3%. Traina la crescita nel 2017 la città (+1,4%) rispetto alla cintura (+0,3%) formata da 133 comuni. Bene anche Sud Milano (+1,1%) trainato da Melegnano (+2,7%), San Giuliano Milanese (+2%) e Alto Milanese (+0,5%) grazie alla performance di Legnano, Nerviano e Parabiago (+2%). Tra i primi comuni con oltre 1.500 imprese, crescono Parabiago (+1,6%) e Bresso (+1,5%). Il 59% delle imprese si concentra nel capoluogo (177 mila) mentre quasi 123 mila hanno scelto di insediarsi nella cintura (il 41% del totale). Tra i primi comuni per numero di imprese attive, dopo Milano, vengono Sesto San Giovanni (5.459 imprese) e Legnano (5.063). Seguono Cinisello Balsamo (4.753) e Rho (3.664). Tra i primi anche Cologno Monzese (3.344), Paderno Dugnano (3.046), Rozzano (2.467), San Giuliano Milanese (2428) e Bollate (2.379).
Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi sui dati del registro delle imprese relativi alle sedi di impresa attive al terzo trimestre 2017, 2016 e 2015 e iscritte alla Camera di commercio.
Nell’area metropolitana sono due milioni gli addetti ed è di mezzo miliardo il fatturato.
I più turistici, per peso del settore alloggio e ristorazione con almeno 50 imprese nel settore, sono Mediglia (9% di tutte le imprese), Bresso, Melegnano, Cassano d’Adda, Inzago (8%). Tra i primi anche Milano (7%).
I più femminili per peso delle imprese femminili, sono Nosate (33%), Besate, San Vittore Olona, Bernate Ticino, Castano Primo, Basiglio (25%). A Milano il dato è del 17% in linea con l’area metropolitana (17,6%).
I più etnici per peso delle imprese straniere sul totale, sono Baranzate (47%), Pioltello (31%), Cinisello, Lacchiarella e Sesto (oltre il 25%). A Milano il peso è del 17% rispetto alla media territoriale del 16%.