Il prossimo 2 febbraio esce “WALK BETWEEN WORLDS”, il primo album di inediti dei Simple Minds dal 2014, anno in cui pubblicaroni“Big Music”.
“Magic”, il primo singolo, è una riflessione sul desiderio e la fame della gioventù e la fiducia nelle proprie capacità che i Simple Minds possedevano durante i loro anni formativi.
“WALK BETWEEN WORLDS” è stato prodotto dai Simple Minds insieme ad Andy Wright e Gavin Goldberg, con cui collaborarono anche per “Big Music”.
Il nuovo lavoro contiene otto tracce ed è composto da due parti distinte. Le tracce della prima parte, come “Summer” e “The Signal And The Noise”, rivisitano le chitarre vetrose e i nuovi groove dance dell’era post-punk, mentre la seconda parte esplora i suoni più cinematografici, con la title track e “Barrowland Star”, entrambe con orchestrazioni registrate agli Abbey Road.
Nell’album, oltre a “Magic” , c’è un’altra canzone che parla di fiducia: “Sense Of Discovery” che presenta un ritornello melodico che allude a “Alive And Kicking” del 1985, è incentrata sulla voce di un narratore più anziano che trasmette saggezza e consigli a un individuo più giovane.
Uno dei brani chiave dell’album è “Barrowland Star”, dal nome dell’iconica sala da ballo nell’East End di Glasgow che ha ospitato molti spettacoli dei Simple Minds.
L’artwork dell’album è stato concepito dall’artista visuale brasiliano Heitor Magno, il cui lavoro è caratterizzato dal montaggio surreale di immagini a colori vivaci e fotografie in bianco e nero. L’immagine che ha creato per “WALK BETWEEN WORLDS” è rappresentativa della metamorfosi dei Simple Minds. Il personaggio centrale della copertina presenta una strana somiglianza con un giovane Jim Kerr e potrebbe anche essere vista come un significativo ritorno all’era di “Sons And Fascination”.