La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attivita’ e’ coordinata dall’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da Arpa-Smr, ha emesso una comunicazione di ordinaria criticita’ (codice giallo) per rischio neve dalle 6 di
domani, 3 gennaio, e fino a ulteriore aggiornamento, sulle zone di Valchiavenna, Valtellina, Prealpi Varesine, Prealpi comasche-lecchesi, Prealpi bergamasche e Valcamonica.
“Per la giornata di domani, 3 gennaio – spiega l’assessore Bordonali -, si prevede nevischio fino al tardo mattino sui rilievi alpini, poi fino alla serata nevischio
debole neve sulle zone alpine e prealpine sopra i 600-800 metri di quota: attesi accumuli inferiori ai 10 centimetri sotto i 1200 metri, fino a 10-20 centimetri sopra i 1500 metri. Per
giovedi’ 4 gennaio si prevedono deboli nevicate fino al pomeriggio sulle zone alpine e prealpine, sopra gli 800-1000 metri, in esaurimento in serata: nuovi accumuli al piu’ di
qualche centimetro sotto i 1200 metri, fino a 10-30 centimetri sopra i 1500 metri”.
Le problematiche principali per rischio neve potrebbero essere legate soprattutto
a difficolta’ e rallentamenti del traffico stradale e ferroviario, oltre le quote segnalate.
Anche nelle zone dove i quantitativi di neve saranno contenuti, non si esclude la possibile formazione di ghiaccio. Si chiede pertanto ai sistemi locali di Protezione civile di
porsi in una fase operativa di ‘Attenzione’, cioe’ di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di
emergenza, per la sicurezza della circolazione del traffico sulle strade e la riduzione dei rischi connessi.