La Procura di Mantova ha chiesto l’archiviazione dell’indagine nei confronti del sindaco Mattia Palazzi (Pd). Il primo cittadino era indagato per tentata concussione continuata nei confronti della vice presidente di un’associazione culturale, a cui avrebbe chiesto favori sessuali per non intralciarne l’attività. Non era stata la donna a presentare un esposto ma un consigliere comunale di opposizione. La svolta è arrivata ieri, quando la donna, Elisa Nizzoli, 39 anni, ha ammesso ai magistrati di aver manomesso i messaggi della chat erotica tra lei e Palazzi.- Ha aggiunto frasi riferite al ruolo istituzionale del sindaco e poi li ha inviati ad altre persone. La donna a questo punto è stata denunciata per false informazioni al pm rese nel suo primo interrogatorio. Palazzi resta indagato per abuso d’ufficio per i contributi erogati dal comune a diverse associazioni