La polizia ha arrestato un egiziano di 30 anni che farebbe parte di una banda del racket delle occupazioni abusive nei palazzi Aler. Nel maggio scorso gli agenti del commissariato Bonola di Milano avevano arrestato altre 4 persone, tutte connazionali. L’accusa è di associazione a delinquere finalizzata al reato di occupazione abusiva. Secondo le indagini la banda si occupava di prendere possesso di alloggi popolari che poi cedeva a chi era disposto a pagare somme che variavano in base a diversi fattori tra i quali il credo religioso di chi chiedeva una casa. Gli appartamenti occupati erano concentrati sopratutto in zona San Siro, piazza Selinunte e vie limitrofe. Sempre secondo le indagini i cinque egiziani erano responsabili di quasi la totalità delle occupazioni abusive in questo quartiere semi periferico di Milano. Il trentenne arrestato oggi è stato fermato all’aeroporto della Malpensa. Il suo nome era stato inserito nel sistema di ricerca delle forze dell’ordine ed erano stati avvisati tutti gli uffici della Polizia di Frontiera. Quando l’uomo è tornato in Italia è stato immediatamente bloccato e arrestato.
