E’ arrivato alla stazione di Chengdu il primo treno merci diretto Italia-Cina. Era partito il 28 novembre dal Polo Logistico di Mortara, nel Pavese. Il convoglio ha attraversato Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Bielorussia, Russia e Kazakistan. Il treno è stato accolto alla stazione di Chengdu da una rappresentanza di circa 200 persone tra politici locali, imprenditori e diplomatici italiani oltre che da numerosi giornalisti cinesi. Con l’apertura della nuova rotta il tempo di transito dall’Italia verso la provincia cinese del Sichuan è ridotto a circa 18 giorni, rispetto a i 40/45 giorni via mare e ciò favorirà notevolmente gli scambi tra i due Paesi. Per il futuro è previsto soprattutto il trasporto di macchinari, mobili, elettronica, piastrelle, automobili o componenti, moda, cibo e vino e la recentissima riduzione dei dazi doganali all’importazione in Cina consentirà di arricchire ulteriormente la tipologia delle merci destinate al mercato cinese. “Questa partenza è solo l’avvio di una linea ferroviaria Italia Cina che porterà a sviluppare le relazioni commerciali tra i nostri Paesi lungo la “Via della Seta” – dichiara il Presidente di Polo Logistico di Mortara, Andrea Astolfi – il Beijing Changjiu Logistics Group, con sede a Pechino, rappresenta una delle realtà più importanti nel comparto logistico cinese e il fatto che abbia stretto una partnership con la Polo Logistico di Mortara è certamente un dato importante e positivo per le prospettive per il futuro, siamo però del tutto consapevoli che sarà indispensabile in futuro ampliare lo spettro delle collaborazioni e, per così dire, “fare sistema” affinchè l’interscambio con la Cina sia sempre più efficiente. La nostra è una presenza determinante ma l’interesse del Governo e della Regione Lombardia, da una parte, e del mondo imprenditoriale dall’altra, dimostrano come da oggi si debba lavorare con ancor maggiore impegno per dar vita ad una vera linea ferroviaria con la Cina con periodicità garantite e prezzi competitivi”.