La Rosa sgozzato da madre e figlio per non restituire un prestito

0
772

Ucciso per non restituirgli un prestito. Questo il movente del barbaro omicidio di Andrea La Rosa, direttore sportivo del Brugherio Calcio, scomparso a metà novembre. I carabinieri hanno fermato i due presunti responsabili: Raffaele Rullo e la madre Antonietta Biancaniello, di Quarto Oggiaro, periferia di Milano. A uccidere La Rosa, sgozzandolo, sarebbe stato il figlio con la complicità della madre dopo averlo attirato con l’inganno nella cantina di casa. I due poi hanno tentato di distruggere il cadavere sciogliendolo nell’acido ma ci sono riusciti solo parzialmente. I carabinieri stavano dietro alla coppia madre – figlio già da qualche tempo. Ieri il fermo della donna, a bordo di un’auto sulla quale c’era il corpo di Andrea La Rosa. Antonietta Biancaniello, secondo i militari, stava cercando di liberarsi del corpo. Il fermo è avvenuto sulla Milano-Meda, all’altezza del comune di Varedo, in provincia di Monza e Brianza. La donna e il figlio sono accusati di omicidio e soppressione di cadavere. Il medico legale ha faticato a stabilire il momento della morte a causa delle condizioni del cadavere. Secondo quanto emerso infatti Andrea La Rosa è stato assassinato subito dopo la scomparsa, un mese fa.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.